Si organizza un rettangolo di gioco come in figura.
L’esercitazione prevede l’esecuzione di un gioco di posizione, ovvero una partita 5vs5 su campo ridotto, nel quale i giocatori si dispongono nei loro ruoli di gara.
Dopo 6 passaggi, al fischio del mister, la squadra in possesso palla può iniziare la fase offensiva: il centrocampista appoggia sulla punta che difende la palla e scarica sul trequartista il quale indirizza il gioco sugli esterni servendo con un lancio l’esterno che si è smarcato coi tempi giusti.
A questo punto, però, dobbiamo imporre ai giocatori una regola: negli spazi delimitati davanti alla porta da attaccare possono entrarvi solo quattro giocatori (2 per squadra, la punta e l’esterno per gli attaccanti e 2 difensori avversari) creando così una condizione di 2vs2.
In questo modo possiamo migliorare la qualità del possesso palla, la fase offensiva, quella difensiva e la tattica del 2vs2, una condizione che impone agli attaccanti uno smarcamento efficace per arrivare alla conclusione.
Tutti elementi che sono risultati insufficienti nell’analisi della patita descritta precedentemente.
Infine, curando il ritmo e l’intensità, possiamo lavorare sulle capacità condizionali dei giocatori, soprattutto sulla potenza aerobica.