Possessi di progressione, i principi del gioco di posizione

15 Agosto 2021

Nell’articolo di oggi vediamo due esercitazioni che ci aiuteranno a ragionare sui principi del gioco di posizione, rivolte a tutte le categorie dell’attività agonistica, dai giovanissimi agli adulti, con gli opportuni accorgimenti.

Nel corso degli ultimi anni le ho utilizzate proprio con la categoria dei giovanissimi per allenare dei sotto-principi (comportamenti più specifici dei macro-principi) relativi alla fase di possesso.

Con qualche accorgimento e variante potrebbe essere un buon mezzo allenante anche per la categoria esordienti e addirittura con quella pulcini (anche se con quest’ultimi bisognerebbe aprire una lunga parentesi).

Si tratta di due possessi di progressione che vogliono allenare il processo di progressione per l’appunto della sfera, da una zona all’altra del campo, per poi compiere il tragitto inverso e via dicendo.

All’interno della manovra ricercheremo in particolar modo il giocare alle spalle della pressione avversaria.

Le due proposte, come vedrete, differiscono per pochissime varianti, ricercando i medesimi principi, che fan riferimento al gioco di posizione (li vedremo meglio nel focus delle due singole esercitazioni).

Proposta numero uno: 4 contro 4 + 2 jolly

Possessi di progressione, allenare i principi del gioco di posizione
Possessi di progressione, allenare i principi del gioco di posizione

Predisponiamo un campo di gioco di forma rettangolare, diviso orizzontalmente in tre zone, con quella centrale più grande di quelle esterne.

La zona intermedia è divisa a sua volta verticalmente in due metà uguali (destra e sinistra).

Le dimensioni sono estremamente importanti per il buon esito di entrambe le esercitazioni.

Queste non dovranno essere né eccessivamente piccole, né esageratamente grandi, mettendo in condizione il portatore di avere troppo tempo e troppo spazio per poter giocare.

Le dimensioni dello spazio totale e di ogni zona dipendono come sempre da numerosi fattori, quali soprattutto:

  • le capacità tecnico-tattiche dei giocatori a disposizione (non solo tecniche, ma anche tattiche, in relazione alla capacità di prendere decisioni velocemente);
  • le condizioni del terreno di gioco; anche quest’ultime non sono affatto da sottovalutare. Campi gibbosi possono condizionare particolarmente negativamente questo genere di proposte.

Sviluppo del gioco di posizione

Il numero di giocatori utilizzati è di 10.

Vengono formate due squadre da 4 giocatori: 1 difensore, 2 centrocampisti e 1 attaccante.

Questi vengono schierati in posizione e zonati nella loro rispettiva zona.

Nelle due zone esterne viene collocato un giocatore nel ruolo di jolly (rosso).

Giocatori inizialmente zonati in fase di possesso e sempre zonati in quella di non possesso.

Le due squadre giocano a tocchi liberi con l’obiettivo di contendersi il possesso, coadiuvati dai 2 jolly, con lo scopo di muovere la sfera da una zona esterna all’altra, non trovando necessariamente un passaggio nelle zone centrali (1 punto).

Regole

  • Possibilità per i due centrocampisti in fase di possesso di interscambiarsi tra loro.
  • Possibilità, per i giocatori nelle zone esterne, di conquistare la zona centrale in conduzione, allo scopo di creare superiorità numerica.
  • I centrocampisti non possono rigiocare palla ai giocatori delle zone esterne dai quali la ricevono.

Principi che emergono in fase di possesso

  • Giocare alle spalle delle linee avversarie. Questo, se può risultare di più facile comprensione per i centrocampisti (quando la palla si trova in una zona esterna), risulta più complicato da far comprendere ai giocatori della zona esterna opposta. Compito dei giocatori è quello di fornire una soluzione al portatore a prescindere di dove si trova la palla. Se i giocatori più vicini sembrano direttamente più coinvolti, assicurare una buona soluzione lontano dalla palla offre la possibilità di superare più linee avversarie con un solo passaggio;
  • separarsi nelle due zone esterne. Non giocare troppo vicini, in modo da guadagnare tempo e spazio sul difendente;
  • utilizzo del terzo uomo per sfuggire dalla pressione e arrivare sull’uomo libero;
  • giocare fuori per giocare dentro (garantire ampiezza per creare corridoi interni);
  • utilizzo della conduzione per trasferire la superiorità numerica nelle zone successive del campo.

Proposta numero due: 5 contro 5 + 2 jolly

Proposta numero due: 5 contro 5 + 2 jolly
Possesso di progressione, allenare i principi del gioco di posizione

Il campo di gioco questa volta viene diviso orizzontalmente in tre zone, senza la divisione verticale di quella centrale.

Le due squadre vengono formate da 5 elementi ciascuna, inserendo un ulteriore centrocampista per squadra nella zona centrale.

Nelle due zone esterne medesima situazione di 1 contro 1 + jolly.

Si gioca a tocchi liberi con l’obiettivo per le due squadre di muovere la palla tra le due zone esterne del campo.

Regole

Possibilità per i centrocampisti di alzarsi a ricevere nella zona successiva (non di abbassarsi). Quando la palla si trova in una zona esterna, possibilità di alzarsi nella zona esterna opposta;
• Si difende esclusivamente nel proprio settore.
Osservazione: esercitazione particolarmente interessante per tutte quelle squadre che utilizzano un sistema di gioco con 3 giocatori
I Principi che emergono sono i medesimi dell’esercitazione precedente.

Conclusione

Siamo arrivati al termine di questo mio articolo per MisterCalcio.com sui possessi di progressione con i principi del gioco di posizione.

A presto,

Diego Franzoso.

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