Lo sport come benessere psicofisico

19 Febbraio 2019

Cari Allenatori e addetti ai lavori,

inizia con l’anno nuovo solo per MisterCalcio.com, una rubrica mensile di Psicologia dello Sport con un articolo riguardante lo sport come benessere psicofisico.

A presentarla sono:

  • il Professor Aldo Grauso Coordinatore Master in Psicologia dello Sport-università degli studi Niccolò Cusano. In più psicologo dello sport Equipe Medico Sanitaria FIGC LND.
  • La Prof.ssa Roberta Cappelluti, docente Master in Psicologia dello Sport-università degli studi Niccolò Cusano. Inoltre psicologa dello sport delle scuole calcio Elite FIGC Lazio.

Speriamo possa aiutare tutti gli addetti ai lavori dello sport più bello del mondo, a cogliere un senso diverso ai cento, mille perché del gioco del calcio.

L’importanza dello sport per il benessere psicofisico

Lo sport svolge un ruolo sociale fondamentale, in quanto rappresenta uno strumento di educazione e uno straordinario catalizzatore di valori universali positivi.

È un veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale, nonché uno strumento di benessere psicofisico e di prevenzione.

E’ importante favorire il coinvolgimento attivo dei ragazzi nell’attività sportiva.

In questo modo si può prevenire lo sviluppo e di conseguenza il progredire di malattie legate all’inattività motoria come l’obesità.

Allo stesso tempo è importante che i giovani atleti, che impiegano gran parte del loro tempo nella pratica sportiva, non vengano penalizzati a scuola.

Se il loro coinvolgimento scolastico è inferiore o comunque diverso rispetto gli altri ragazzi, si spera vengano sostenuti nel loro percorso educativo e sportivo in egual modo.

Ma lo sport è davvero così utile?

Se pensiamo allo sport come benessere non possiamo non pensare anche a tutti quei casi in cui l’impegno nell’attività sportiva ha salvato giovani promettenti dalla strada.

Come nel caso di Cafù nato da una famiglia disagiata di Jardin Irene, un quartiere povero di San Paolo.

Oppure Ronaldo originario anche lui di Bento Riberio, un poverissimo barrio della zona nord di Rio.

Lo sport può aiutare non solo fisicamente ma anche psicologicamente a trovare le forze per superare i problemi.

Non solo, permette di aggiungere anni alla vita ma ne incrementa anche la qualità.

L’International Society of Sport Psychology (ISSP), ha stabilito che l’attività fisica comporta dei miglioramenti psicologici a breve e lungo termine e produce benessere psicologico.

Tra questi in particolare, un miglioramento del tono dell’umore con riduzione della depressione e dell’ansia, aumento della fiducia, della consapevolezza ma soprattutto dell’autostima.

Una meta analisi condotta da McDonald e Hodgdon (1991), attesta un aumento del vigore e quindi di energia nel far fronte alle attività quotidiane.

Inoltre l’attività fisica crea una diminuzione degli stati dell’umore negativi, come ad esempio la tensione, la rabbia, la depressione, la fatica e la confusione.

Nel momento che si pratica sport, che si tira un calcio al pallone, lo sportivo ha una grandissima possibilità; quella di immergersi completamente con la mente nell’attività, evitando di portare con se i suoi pensieri, le sue tensioni relative a fattori esterni.

Giocare può aiutarlo a sentirsi più sereno, a credere più in se stesso ed alle sue potenzialità tanto da contagiare anche chi è intorno a lui.

Si va così ad innescare una rete di armonia e serenità, un benessere psicofisico che coinvolge tutte le persone vicine, generando un elevato senso di benessere.

Conclusione

Siamo giunti al termine di questo primo appuntamento della nuova rubrica di Psicologia dello Sport per MisterCalcio.com, a cura di due importanti professionisti della FIGC.

È il primo di una lunga serie e siamo lieti di averlo presentato.

Quanto ti è piaciuto l'articolo?
Votalo e dicci cosa ne pensi
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (6 voti, 4,83 su 5)
Loading...


Hanno già scelto MisterCalcio.com nella versione personalizzata
Roma
Bologna
Hanno già scelto MisterCalcio.com nella versione Super per Società
Bologna