Analisi tattica, fase di possesso Manchester City

Ciao Mister come promesso eccomi con la seconda parte del mio articolo per MisterCalcio.com, nel quale andrò a trattare la fase di possesso del Manchester City di Guardiola nella fantastica partita di Champions League contro il Real Madrid.

Ti ricordo che nel precendente articolo, ho analizzato la fase di possesso del Real Madrid di Zinedine Zidane.

Fase di possesso Manchester City

• Costruzione 2 + 3 con utilizzo del doppio pivot e falso terzino

Questa immagine riassume come il City si è distribuito nella metà campo avversaria.

La squadra ha utilizzato entrambi i metodi che spesso Guardiola ama inserire nella costruzione a centrocampo.

Centralmente la palla è gestita sia da Rodri che da Gundogan in modo da offrire più opzioni.

Sono loro infatti i due pivot responsabili della manovra della squadra.

Lateralmente invece, Walker abbandona la posizione del classico terzino evidenziata dal cerchio e si mette sulla stessa linea dei centrocampisti.

Ricordiamo che la posizione del falso terzino (Walker in questo caso), è molto utile per creare ancora più densità centrale.

In questo modo infatti si va a creare un 2+3 con il quale risulta più semplice andare a pescare i vari giocatori tra le linee.

L’ampiezza del campo è garantita da Mendy e Mahrez, mentre Gabriel Jesus, che partiva lateralmente, va a posizionarsi al centro del campo in linea con la difesa avversaria.

Anche Bernardo Silva cambia la sua posizione: in fase di non possesso si trovava centralmente a disturbare i difensori, mentre in fase di possesso si abbassa per farsi trovare tra le linee insieme a De Bruyne.

Il City occupa la metà campo avversaria in modo globale, occupando sia l’interno che l’esterno dal campo.

L’ideale per la squadra di Guardiola, è ricever palla nello spazio, come evidenziato a centrocampo; tuttavia gli inglesi erano poco rapidi nel giro palla tanto da non riuscire a far verificare tale aspetto.

A seguire mi mostrerò un’esercitazione riguardante la fase di possesso del City.

Partita a tema a 3 zone con densità centrale

Descrizione

Questa partita a tema è utile per quelle squadre che amano effettuare una densità centrale in modo da favorire le rapide triangolazioni nello stretto.

Si tratta di un’esercitazione divisa su 3 zone del campo.

Un ruolo fondamentale è quello dei terzini che, attraverso il loro movimento, aiutano la squadra nella presa del campo centralmente.

Nella prima zona i difensori hanno l’obiettivo di cercare il più velocemente possibile i 2 play davanti la difesa.

In questo momento la costruzione è affidata a un 2 + 2 che però si evolverà nella fase successiva.

Nella zona 2, entra in gioco il lavoro dei terzini che inizialmente si trovano in posizione di massima ampiezza.

Tuttavia, nel momento in cui inizia il giro palla, il terzino dal lato opposto entra dentro al campo e assume la posizione di falso terzino andando a formare un 2 + 3.

Nell’immagine è evidenziato il movimento del terzino destro che entra nel campo.

Nell’ultima zona l’obiettivo è quello di andare a fare meta, attraverso le triangolazioni nello stretto.

Possiamo notare come centralmente, nella zona 2 e 3, ci sono almeno 6 giocatori che garantiscono la densità centrale.

Nel momento in cui la squadra avversaria si chiude centralmente (come visibile in foto), sarà opportuno andare a sfruttare l’esterno lasciato libero.

I principi adottati in questa esercitazione sono:

• promuovere la densità centrale;
• movimento del falso terzino;
• le triangolazioni nello stretto grazie alla densità centrale.

Conclusione

Siamo giunti al termine della seconda parte del mio articolo per MisterCalcio.com, sull’analisi tattica della partita di Champions League tra Real Madrid e Manchester City sulla fase di possesso.

Nel prossimo articolo tratterò la fase di non possesso di entrambe le squadre.

Ti aspetto all’interno del profilo MisterCalcio.com per vedere nel dettaglio il mio esercizio e poterlo copiare all’interno del tuo per stamparlo e portarlo sul campo.

Non perderti il prossimo articolo sulla fase di non possesso di Real – City!

Ciao,

Diego Crepaldi.