L’importanza della video analisi nel settore giovanile

Ciao a tutti gli amici di MisterCalcio.

Oggi insieme alla collaborazione del mister Gianluca Galasso abbiamo deciso di parlare di un concetto per quanto ci riguarda fondamentale, ovvero l’importanza di fare video analisi nel settore giovanile.

Far vedere al ragazzo gli errori fatti in campo in un’età fondamentale per l’apprensione di determinati concetti è molto importante per la crescita personale del ragazzo.

Di seguito riporto il mio pensiero e quello di mister Gianluca sull’argomento.

Il pensiero di Mister Jacopo Leone:

Oggi voglio soffermare la mia attenzione sulla match analysis, strumento oramai alla ribalta da un po’ di anni a questa parte.

Spesso si associa l’aspetto prettamente tattico all’obiettivo di trovare vantaggi e notare gli errori commessi dagli interpreti durante le partite, al fine di incidere sul risultato finale delle stesse.

Come già sapete io mi pongo sempre tante domande e oggi mi chiedo se può essere utilizzato questo strumento anche nel settore giovanile.

Se consideriamo il calciatore pensante, in cui il giocatore prende esplicitamente la decisione, il mister sarà più incisivo nel correggere qualsiasi errore usando l’immaginazione o mostrando l’errore in video e fornendo feedback positivi?

I giovani calciatori di oggi hanno un rapporto diretto decisamente migliore con la tecnologia, sono social e connessi. Condividere su questi canali comunicativi, che loro gestiscono con estrema dimestichezza, permette di avere più strumenti per attirare le loro attenzioni e renderli maggiormente partecipi e attivi.

Quindi con la match analysis è possibile utilizzare la correzione video per migliorarne l’apprendimento.

Secondo il mio punto di vista, nel settore giovanile, è opportuno utilizzare la match analysis in maniera diversa. Il settore giovanile non si pone gli obiettivi che riguardano le prime squadre, non prevede né l’aspetto tattico, né prende inconsiderazione il comportamento degli avversari.

Cerca, in particolare, di analizzare la performance e migliorarla. E su questi punti dobbiamo incentrare l’attenzione.

Diceva Julio Velasco “Quel modello è un’immagine, quel concetto è un’immagine, quella giocata è un’immagine. La tecnologia ci aiuta a potenziare allenamento e correzione”

Il pensiero di Mister Gianluca Galasso:

Prima di approfondire il tema dell’utilizzo della match analysis nel settore giovanile, vorrei fare un passo
indietro e soffermarmi sul ruolo di noi allenatori. Fondamentalmente, siamo chiamati, in base alle nostre
competenze ed esperienze, al miglioramento dei nostri giovani calciatori nella loro totalità, lavorando sul
campo su tutti gli aspetti che possono essere tattici, fisici ed anche psicologici.

Ma a volte il solo “campo” può non bastare ed ecco che ci viene in aiuto l’analisi video, uno strumento rafforzativo che ci permette di aggiungere ad una correzione vocale la fotografia reale dell’errore, che diventa di grande impatto sull’apprendimento del ragazzo. Il feedback visivo è immediato e il calciatore elabora la situazione più velocemente.

Entrando nello specifico, facendo un semplicissimo esempio pratico, se durante una esercitazione ho come obiettivo migliorare la postura del corpo nella fase di ricezione palla, ed un mio giocatore, invece di assumere una posizione “aperta”, si trova sempre chiuso, di spalle, senza alcun controllo situazionale su
quello che succede dietro di lui, ecco che alla nostra correzione sul campo possiamo affiancare un
rafforzativo come la match analysis, illustrando l’errore nello specifico e utilizzandolo anche come monito per l’intera squadra.

Da non sottovalutare è anche in quale generazione siamo collocati; i giovani di oggi vivono di tecnologia, social e sono sempre connessi. Il loro apprendimento, in termini assoluti, passa principalmente attraverso uno schermo.
In conclusione, posso dire che questo strumento nel settore giovanile, impostato come una correzione della tattica individuale e non come tattica collettiva, indirizzata per lo più alle prime squadre, aggiunge un tassello importante e soprattutto utilissimo alla crescita ed al miglioramento dei nostri ragazzi.

Detto ciò proponiamo un’esercitazione sviluppata sul campo da mister Gianluca con una squadra di under17 elite. Si prova a mettere in evidenza i concetti principali con l’utilizzo della video analisi.

Sviluppo esercitazione:

L’esercitazione in questione consiste nell’andare a stimolare più concetti, partendo dal consolidamento in una situazione di superiorità numerica, lo sviluppo in catena in una situazione di 2vs1 e lo scaglionamento in area di rigore per andare a concludere a rete da un cross dal fondo.

Si inizia con un possesso palla in superiorità 4vs2. Dopo aver effettuato 5 passaggi si cerca il play che nel mentre si smarca in zona luce per ricevere la sfera.

Ricevuta la palla, il play cerca la mezzala che allarga sull’esterno e si va in catena a giocare un 2vs1 con il terzino avversario cercando la soluzione migliore per andare al cross.

Arrivato il cross in area ci saranno 3 giocatori offensivi e un difendente con quest’ultimo che marcherà uno di loro. Il giocatore sul fondo dovrà essere bravo a guardare il compagno libero e cercarlo con un cross.

I 3 giocatori dovranno essere bravi a scaglionarsi all’interno dell’area di rigore per effettuare la marcatura.

Importante la gestione del play che dopo aver dato palla segue l’azione facendo il presidio al limite dell’area. In caso ci fosse un avversario, in base a dove si posiziona, dovrà essere bravo a leggere la situazione ed eventualmente ad predisporsi in copertura preventiva.

Di seguito riporto il video dell’esercitazione avendogli effettuato la video analisi da riportare ai miei ragazzi per fargli memorizzare i concetti.

(Per fare l’analisi video ho utilizzato lo strumento “VideoTag” di MisterCalcio).

Dall’allenamento alla partita:

Una delle cose più importante per un allenatore è proprio quella di riuscire a tramandare i propri concetti ai ragazzi e far sì che essi li riportino in partita; la video analisi, secondo il mio punto di vista, è fondamentale per far sì che ciò accada.

Di seguito riporto un video della mia squadra che durante una partita ha riproposto ciò sul quale ci eravamo allenati durante la settimana.

Finiamo dicendo ancora quanto per noi sia importante far vedere ai ragazzi ciò che viene fatto durante il lavoro per far sì che riescano ad immagazzinare i concetti e farli propri.

Conclusione:

Come di consuetudine riportiamo il video pillola dove mister Gianluca e mister Jacopo ci parlano del loro articolo.

Chiudendo mi andava di esprimere un concetto che, chi fa match analysis deve conoscere il calcio nel suo profondo.

Chi si appresta a questo “lavoro” non deve essere solo un buon informatico bravo a fare tagli e cuci nei video, deve saper individuare e riconoscere un errore ed in maniera prioritaria e saper poi correggere con esercitazioni mirate.

IL MATCH ANALYST È COME UN COLTELLINO SVIZZERO: DEVE ESSERE PRONTO A TUTTO, CONOSCERE OGNI COSA ED ESSERE SEMPRE A DISPOSIZIONE DELLO STAFF.

Grazie a MisterCalcio che ci ha dato la possibilità di utilizzare il loro strumento “VideoTag” molto semplice ed intuitivo, ottimo per chi vuole iniziare a muovere i primi passi nel mondo dell’analisi video.

Un saluto.

Jacopo Leone e Gianluca Galasso.