Partita a tema: smarcamenti, marcature preventive e transizioni

5 Settembre 2022

Buongiorno a tutti gli amici di MisterCalcio.

Nell’appuntamento di oggi andiamo a vedere un’esercitazione che ho riproposto nel corso di questa stagione con una squadra di Giovanissimi e che ho ritrovato nel mio archivio ma che avevo quasi dimenticato. In passato l’avevo infatti utilizzata con una squadra di Allievi ma può essere rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica.

Si tratta di una partita a tema all’interno della quale saranno possibili osservare comportamenti emergenti anche differenti e che, anche in base alla categoria, potrà prevedere obiettivi e finalità diverse; ma di questi ne parleremo in seguito.

Solitamente inserisco questo genere di attività nella fase centrale della seduta ma, anche in base alla temperatura esterna e all’età dei giocatori, potrebbe essere utilizzata come momento di verifico o addirittura essere proposta nella fase d’attivazione (attenzione con gli adulti) dopo un breve warm up generale.

Numero giocatori e dimensioni campo:

Il numero di giocatori necessari non è legato ad un numero preciso; il che è un punto a proprio favore, considerato che potremmo adattare facilmente la proposta al numero di elementi a disposizione o ad assenze dell’ultimo momento. Inserendo un portiere a difesa della porta regolamentare e con un minimo di 6 giocatori per squadra, sarà possibile spingersi anche con numeri maggiori.

Le dimensioni dello spazio di gioco andranno valutate con attenzione, poiché l’esercitazione, in base al numero di giocatori coinvolti e alla grandezza del campo, potrebbe rivelarsi molto impegnativa dal punto di vista metabolico.

Numero di ripetizioni, tempi di lavoro e di recupero andranno inoltre valutate (oltre ai due punti precedenti) in relazione al giorno della settimana e alla categoria con cui stiamo operando.

Sviluppo esercitazione:

Formiamo due squadre e assegniamo loro compiti differenti. Ogni team si dispone con metà elementi all’interno del campo mentre i restanti sui lati lunghi e in possesso dei palloni.

All’interno si gioca una partita in cui la squadra rossa gioca per segnare nella porta difesa dal portiere, mentre quella blu per segnare nella porticina o per ricevere un passaggio in zona di meta in seguito a un inserimento (c’è il fuorigioco).

In caso di gol nella porta difesa da portiere le squadre si invertono immediatamente gli obiettivi, col portiere che rimette in gioco in favore della squadra che in sostanza gli ha appena segnato.

Quando la palla esce il gioco viene ripreso dall’assistente numerato n.1 della squadra rossa, il quale entra dopo il passaggio mentre il compagno abbinato all’interno esce a prenderne il posto (interni e assistenti sono accoppiati). Questa soluzione è possibile in caso di parità numerica (4v4, 6v6, ecc.). Nel caso invece le squadre siano in disparità (3v3, 5v5, 7v7, ecc.) una soluzione può essere quella che l’assistente, dopo aver trasmesso palla all’interno, chiama ad alta voce un compagno qualsiasi che esce a prenderne il posto.

Obiettivi:

Come accennavo in precedenza gli obiettivi possono essere davvero disparati. Vediamone alcuni:

  • transizioni, in particolare legate all’introduzione del nuovo pallone e alla capacità di reagire in fretta alla condizione “siamo in possesso o non siamo in possesso”;
  • marcature preventive. Se la palla è stata appena introdotta da un assistente rosso, so già che la successiva verrà inserita da un blu. Pertanto i difensori della squadra rossa, mentre magari un compagno sta per concludere, dovranno prestare ancor più attenzione al concetto di marcature preventive;
  • smarcamenti preventivi (vale lo stesso discorso – ma al contrario – fatto per le marcature preventive);
  • attacco alla linea avversaria mediante inserimenti (riconoscimento della palla aperta, smarcamento di rottura, ecc.)
  • capacità di adattamento al nuovo obiettivo (situazione che avviene in caso di gol nella porta)

Variante:

Una variante per introdurre un nuovo obiettivo, quale la contesa delle seconde palle ad esempio, può essere quello che gli assistenti giochino una palla a parabola per avviare ogni azione.

Conclusione:

Siamo giunti alla conclusione del mio articolo per MisterCalcio, queste esercitazioni con molteplici obiettivi secondo me sono molto importanti se fatte nella maniera giusta.

Continua aseguirci per altri spunti.

Un saluto, Diego Franzoso

Quanto ti è piaciuto l'articolo?
Votalo e dicci cosa ne pensi
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (6 voti, 4,83 su 5)
Loading...


Hanno già scelto MisterCalcio.com nella versione personalizzata
Roma
Bologna
Hanno già scelto MisterCalcio.com nella versione Super per Società
Bologna