Ciao Mister, nell’articolo di oggi vediamo tre esercitazioni rivolte principalmente alle categorie Esordienti, Giovanissimi e Allievi ma che sarei molto curioso di veder svolgerle anche da qualche squadra di Adulti di buon livello.
Si tratta di alcune situazioni di gioco semplici ideate per concentrarmi/ci esclusivamente sui Principi di Tattica individuale in Fase di Possesso, che di ricordiamo essere:
- Smarcamento
- Controllo e difesa della palla
- Passaggio
- Guida della palla, finta e dribbling
- Tiro in porta
Tutto nasce in realtà un paio di stagioni fa, quando cominciai ad interrogarmi sulla funzionalità di alcune esercitazioni che proponevo per allenare la fase di finalizzazione. Se l’85% delle reti, circa, nasce da una conclusione all’interno dell’area di rigore e se questa spesso è condizionata dalla presenza di avversari e compagni, è nostro compito trovare il modo di riprodurre un contesto il più simile possibile (e che si ripeta moltissime volte) all’interno delle nostre sessioni d’allenamento.
Se pensiamo alla più “tradizionale” delle proposte, in cui si trasmette palla al giocatore (o al mister) al limite dell’area per la sponda e il tiro, è forse quanto di più lontano si possa verificare nel contesto tattico della partita. In gara il giocatore non possiede MAI TUTTA QUELLA LIBERTÀ per concludere a rete e quindi stiamo allenando il gesto tecnico estraniandolo dal contesto della partita. Un gesto che però è spesso condizionato dallo stato d’animo, dall’emotività del giocatore, dal momento della gara e da altre variabili che subentrano in questo delicato momento.
Predisponiamo un campo di gioco di dimensioni variabili, influenzate dalle capacità tecnico-tattiche dei giocatori a disposizione (non solo tecniche, ma anche Tattiche, in relazione alla capacità di prendere decisioni velocemente, e Condizionali), la categoria e dalle condizioni del terreno di gioco. I campi di gioco vengono in ogni caso delimitati con dimensioni ridotte per aumentare e incentivare il numero di conclusioni.
Il numero di giocatori utilizzati è molto relativo. Si va da un minimo di 10 fino a numeri ben maggiori. Da un lato bisognerà assicurare ai giocatori un buon numero di ripetizioni (tempi morti non eccessivi), dall’altro bisognerà prestare attenzione ai tempi di recupero, soprattutto consentendo il tempo per la raccolta del pallone e il ritorno in fila. Va detto poi che queste situazioni di gioco, attraverso frenate, accelerazioni, cambi di direzione, arresti e ripartenze, sollecitano i giocatori dal punto di vista della forza.
Tutte e tre le situazioni che vedremo si svolgono sotto forma di competizione a squadre (con una penitenza per la squadra sconfitta) e con la modalità “attacco-difendo”. Il che significa che al termine dell’azione, gol o palla che esce, la squadra che ha avviato l’azione come attaccante si ritrova a dover difendere contro dei nuovi elementi della squadra avversaria. Il gioco prosegue sempre senza interruzioni fino al termine di ogni proposta.
Contenuto
2C1 CON RICERCA DEL TAGLIO:
Il campo di gioco viene diviso verticalmente in due metà campo. Un giocatore blu inizia come difensore al centro del campo. Ogni squadra si posiziona su due fila, con la numero (1) in possesso del pallone.
L’azione comincia col passaggio di (1) Rosso per il compagno (2) che entra a ricevere con la regola di poterla ricevere solamente nella metà campo più vicina a (1) – si muove quindi sul corto o con un taglio.
Il giocatore (1), dopo il passaggio, entra in campo per dar vita al 2 contro 1 con l’obiettivo del gol nella porta avversaria.
Se il (D) recupera palla e segna nella porta avversaria, questo vale doppio.
Al termine dell’azione sarà (1), a prescindere da ciò che accadrà, a difendere contro 2 nuovi avversari che lo attaccano con le stesse modalità.
FOCUS ATTACCANTI:
- Taglio
- Risolvere il 2 contro 1 molto velocemente
- Riconoscere la possibilità di concludere o di servire il compagno meglio posizionato
2C2+APPOGGIO, INTERSCAMBI DI POSIZIONE:
Campo di gioco diviso verticalmente in due metà. Due giocatori blu iniziano in difesa al centro del campo.
Il giocatore (1) Rosso avvia l’azione potendo entrare in conduzione o con un passaggio per il compagno (2) o per l’Appoggio (giocatore arancio).
Situazione di 3 contro 2, coi giocatori (1) e (2) che non potranno MAI stazionare nella stessa metà campo; regola questa non valida per l’Appoggio (può segnare liberamente).
Per poter segnare sarà necessario sviluppare uno tra:
- Triangolazione;
- sovrapposizione;
- taglio;
- azione individuale
Se i difensori recuperano palla cercano il gol a loro volta. L’Appoggio può giocare con la squadra che ha il possesso o solamente con il team che ha avviato inizialmente l’azione.
A fine azione, sia (1) che (2) difenderanno contro una nuova coppia avversaria. Cambiamo il giocatore arancio a tempo.
FOCUS ATTACCANTI
- ricerca sviluppi offensivi
- risolvere il 3 contro 2 molto velocemente
- dividersi lo spazio (“non pestarsi i piedi”)
2C2 ATTACCO DELLO SPAZIO:
Campo questa volta diviso orizzontalmente in due metà da alcune sagome. Due giocatori blu iniziano in difesa nel mezzo.
Il gioco inizia con un passaggio di (1) Rosso per il compagno (2) che potrà ricevere palla solamente nella metà campo offensiva, attaccando lo spazio davanti a lui. Il Portiere non può anticiparlo.
Se i difensori recuperano palla cercano il gol nella porta avversaria.
Al termine dell’azione, i giocatori (1) e (2) diventano difensori e vengono attaccati con le stesse modalità da dei nuovi elementi della squadra Blu.
FOCUS ATTACCANTI
- Ricerca del taglio alle spalle dei difendenti
CONCLUSIONE:
Spero questo articolo sia stato di tuo gradimento; ti invito a rimanere attivo sul nostro blog e i canali sociali per continue condivisioni.
Diego Franzoso