Lavoro fisico nel calcio

15 Ottobre 2020

Ciao Mister oggi ti presento il mio nuovo articolo per MisterCalcio.com sul lavoro fisico nel calcio.

Nello specifico tratteremo quest’oggi i lavori generali a secco.

L’allenamento della componente aerobica nel calcio, grazie a una maggiore efficienza nell’interazione fra il sistema cardiopolmonare, (sistema centrale) e la muscolatura coinvolta, (sistema periferico), permette all’atleta di protrarre un impegno fisico nel tempo.

Questo, inoltre favorisce un recupero veloce da sforzi molto intensi e ravvicinati come quelli del contesto di gioco.

Il periodo che investe le annate giovanissimi e allievi è particolarmente favorevole per agire in maniera decisiva su questa componente.

Specificatamente all’ambito della preparazione atletica, l’allenamento aerobico riveste un ruolo primario nella formazione fisica del giovane.

Consente, nel corso delle settimane, di sopportare richieste tecnico-tattiche sempre maggiori e intense.

Rispetto alle esercitazioni per lo sviluppo neuromuscolare (anaerobiche) , quelle in oggetto comportano un affaticamento più lento e progressivo.

Ciò permette al giovane un miglior grado di sopportazione, a cui si associa la possibilità di effettuare un maggior volume.

Le proposte pratiche possono differenziarsi in base all’obiettivo e alla categoria di riferimento.

Tuttavia la loro pianificazione all’interno delle sedute, e fra le sedute, deve avvenire secondo il principio della progressione.

Oltre tutto, se stiamo affrontano il periodo preparatorio costituito da frequenti allenamenti settimanali, le esercitazioni devono essere variate spesso, al fine di rendere il condizionamento fisico multiforme e motivante.

Allenamento generale o specifico? A secco o con palla?

Oggi si discute ancora sulla diatriba legata alla fatidica domanda: è meglio allenare a secco o con la palla?

Quando ci riferiamo al settore giovanile, la risposta deve essere chiara e ben giustificata, in linea con le proprie esperienze, ma ben supportata da conoscenze acquisite.

È doveroso premettere che non esiste una soluzione unica uguale per tutti e che sia applicabile sempre.

Occorre operare per principi ed obiettivi ben chiari nell’interesse dei propri giovani calciatori.

Specifiche sull’impiego dei diversi mezzi di allenamento

I metodi per lo sviluppo della componente aerobica possono presentarsi sotto forma di esercitazioni a carattere generale, (a secco con o senza il coinvolgimento di elementi calcio-specifici), o specifiche che tratteremo nel prossimo articolo.

Oggi ti mostrerò nello specifico le esercitazioni a carattere generale.

Sono costituite da mezzi di allenamento basati su proposte di corsa continua, con variazioni di ritmo e intermittenti facilmente adattabili alle prime fasi del precampionato.

Nel rispetto del modello prestativo, il giovane necessita di sperimentare fin da subito, soprattutto chi si affaccia al primo anno dell’agonistica sforzi fisici con cambi di ritmo opportunamente modulati.

La facilità nel controllo e nella gestione del carico esterno fa in modo che le proposte aerobiche-atletiche generali risultino adatte sin dalle prime sedute della preparazione fisica .

Nella categoria allievi, l’introduzione dei mezzi atletici generali può avvenire in misura maggiore dedicando un tempo più lungo all’allenamento della componente aerobica.

Come affermano studi scientifici, il lavoro totale a secco per questa categoria si aggira attorno ai 20 minuti effettivi a seduta.

Si suggerisce di inserire in maniera progressiva lavori di cambi di direzione che richiedono un maggior impegno nella frenata.

Inoltre si chiede di considerare anche la migliore integrazione possibile fra esercitazioni generali e specifiche nel rispetto del recupero fisico.

Per la categoria giovanissimi, essendo il lavoro con la palla predominante, andremo a trattarlo nello specifico nel prossimo articolo con esercitazioni di calcio specifiche.

Esercitazioni a carattere generale

Di seguito ti presento esercitazioni, che possono essere prese ad esempio per allenare la componente aerobica.

Passaggi in continuità con allungo

Passaggi in continuità con allungo

Descrizione

I giocatori hanno un pallone ciascuno e si muovono in ordine sparso nel campo.

In questa modalità è possibile effettuare un lavoro di variazione di velocità alternando 15’’/20’’ di fase di corsa, in allungo con 40/45’’ di corsa lenta in conduzione .

Variante

I giocatori allungano in base ai colori che vengono chiamati.

Eseguiamo 2-3 serie da 5’ con recupero di 2’30’’.

Lascio il pallone e corro sul colore

Lascio il pallone e corro sul colore

Descrizione

I giocatori si passano la palla con passaggi brevi per 20’’, dopodiché al segnale del mister, corrono verso la parte opposta del campo occupando una diversa posizione.

Il giocatore blu, nella fase di corsa (10’’), condurrà il pallone fino alla linea laterale del campo, mentre il giocatore più rosso si dirigerà verso la stessa linea laterale del campo ma in allungo senza palla.

Dopo altri 20’’ di passaggio, sarà il giocatore rosso a condurre la palla in prossimità dei cinesini collocati nella parte opposta e il giocatore blu in allungo senza pallone.

Si eseguono 2-3 serie da 5’ con recupero di 3’.

I tre percorsi intermittenti

I tre percorsi intermittenti

Descrizione

L’esercitazione si svolge a coppie con un pallone ed è composta da tre distinte stazioni.

Nel primo giro si completano le stazioni 1 e 2, nel giro successivo si combinano le stazioni 1 e 3.

Tale alternanza viene mantenuta fino al termine dell’esercizio.

Dal punto di partenza, i giocatori, uno con palla, l’altro senza, compiono uno sprint con cambio di senso fra i coni.

In seguito svolgono un lavoro ad alta intensità di 1 contro 1 passivo, seguendo il percorso a zig zag fino al cinesino giallo.

Nella stazione 2 il giocatore con la palla effettua un lancio lungo in direzione del cono giallo, il rosso in allungo, deve raggiungere e controllare prima che arrivi al medesimo segna campo.

Entrambi i giocatori rientrano in corsa lenta.

Nella ripetizione successiva, una volta completata la stazione uno si dirigono in corsa lenta verso il cinesino giallo corrispondente alla stazione 3.

In questo tratto i giocatori eseguono un percorso, alternando tratti a corsa lenta tratti a corsa in sprint.

Si eseguono 2-3 Serie da 5 giri con recupero di 2,30’’ fra le serie.

Conclusione

Mister siamo giunti al termine di questa prima parte del mio articolo per MisterCalcio.com, sul lavoro fisico nel calcio.

Nel prossimo articolo tratteremo l’argomento con esercitazioni specifiche con situazioni di gioco.

Ciao,

Mauro Stirpe.

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