Esercizio per la marcatura nel calcio

Ciao a tutti,

Sono entusiasta di presentare il mio primo articolo per MisterCalcio.com sulla marcatura.

Non vi nego che sono un pò emozionato e spero di riuscire ad offrirvi qualche spunto interessante.

Tornando alla marcatura, la reputo in primis una componente molto importante del gioco del calcio.

Cercherò di spiegare come l’allenatore potrà agire per fare in modo che ne siano perfettamente comprese le varianti che la determinano.

Cosa è la marcatura?

Per marcatura in “senso stretto” si intende la presa di posizione rispetto a un avversario.

Si parla di marcatura sia in fase di possesso palla, che di non possesso e il relativo controllo a ostacolare un’eventuale ripartenza avversaria, eseguendo le marcature preventive.

È un concetto che riguarda la tattica individuale, cioè quell’insieme di comportamenti che il singolo calciatore adotta per rendere efficace il suo gioco e la sua prestazione tecnica.

Primo step: trasmettere i concetti più importanti della marcatura.

Uno su tutti il posizionamento delle gambe e del corpo, che reputo personalmente un tema di primaria importanza.

Può sembrare una cosa semplice vero?

Ma girando per i campi si nota sempre lo stesso errore, dettato da un mal posizionamento della postura.

L’allenatore deve sapere che negli esercizi analitici, che scompongono l’esecuzione globale in tanti frammenti, si allena la parte posturale del difensore e il corretto posizionamento.

Nel calcio moderno, dove molto spesso si va ad accettare una situazione di 1 contro 1 anche in fase difensiva, la cura dei particolari anche a livello posturale, fa la differenza.

Aspetto tattico della marcatura

Aspetto molto importante da andare ad analizzare è sicuramente la parte tattica.

Diciamo che nel calcio si sono evoluti due diversi approcci difensivi noti, conosciuti come:

• marcatura a uomo;
• marcatura a zona.

Quando parliamo di sistema di “marcatura a uomo” o sistema di “marcatura a zona”, facciamo riferimento alla sfera della tattica collettiva, cioè l’insieme coordinato dei movimenti e dei comportamenti di un gruppo di calciatori.

È giusto distinguere tra sistemi difensivi basati sul controllo dello spazio (zona), e sistemi difensivi basati sul controllo degli avversari (uomo), eliminando alla base una confusione con la questione tecnica delle marcature individuali.

In vista di ciò ho preparato un’esercitazione mirata ad allenare tale aspetto.

Esercitazione con obiettivo legato alla marcatura ad uomo

Descrizione

Dimensioni del campo per l’esercitazione 35 x 40 metri.

Si gioca come da figura e all’interno del quadrato si effettua un possesso palla.

Nella prima parte iniziano il possesso palla sempre i blu, per poi invertire i ruoli.

La squadra che arriva prima a 5 passaggi consecutivi può uscire dal quadrato e attaccare la porta.

I difendenti devono andare subito in ripiegamento per difendere la porta.

La squadra che riconquista palla, invece, deve fare gol nelle porticine laterali.

Nel corridoio laterale può entrare solo un giocatore per squadra.

Si crea così una situazione di un 1 vs 1.

Variante

• Aggiungere un difensore e un attaccante all’interno del rettangolo delimitato dai cinesini arancioni.
• Nella fase di 3 contro 3 si conclude l’azione con un cross laterale.

Quindi la squadra in possesso palla potrà servire l’attaccante per un 1 contro 1 oppure sviluppare il gioco in ampiezza per un eventuale cross come visto in precedenza.

A cosa presterei attenzione? Andrò ad osservare, in prima istanza, il posizionamento dei difensori e la loro postura del corpo al momento del cross.

Alla fine valuterò se l’esercitazione abbia stimolato tutte quelle attitudini del giocatore, se abbia richiamato le capacità condizionali della rapidità di spostamento e della velocità.

Spero di essere stato esaustivo, sempre a vostra disposizione per qualunque chiarimento o confronto all’interno della Web-App di MisterCalcio.com.

Vi aspetto!

Ciao,

Stirpe Mauro.